Tre persone sono rimaste gravemente ferite in un ascensore precipitato dal quinto piano in un palazzo in via Balistreri, nel popolare rione di Brancaccio a Palermo. Da un primo sopralluogo è emerso che i cavi d'acciaio dell'ascensore che sorreggono la cabina si sarebbero spezzati facendola cadere da un altezza di 15 metri.
Le tre persone, due operai e una donna, sono state portate in codice rosso in ospedale. Hanno riportato fratture gravi. La polizia e i vigili del fuoco stanno effettuando i rilievi per capire le cause dell'incidente.
Il condominio appartiene all’Istituto case popolari.
"Stiamo facendo tutte le verifiche non solo sull'ascensore che è caduto, ma anche su quelli dei palazzi vicini. Ascensori che sono stati installati tempo dopo la costruzione degli immobili". Ha detto Fabrizio Pandolfo, commissario dello Iacp, l'istituto case popolari. "Stiamo verificando tutta la documentazione sull'installazione degli ascensori, sulle manutenzioni e sui collaudi. Tutto sarà fatto in breve tempo per rispetto di quanti vivono nelle abitazioni - aggiunge il commissario - I nostri tecnici sono nella zona dell'incidente e a disposizione delle forze dell'ordine e di chi sta coordinando le indagini".
Per il Sunia, il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini Assegnatari: "Quello che è avvenuto in un condominio di via Vincenzo Balistreri è un incidente di una gravità inaudita, una tragedia annunciata, soprattutto se il malfunzionamento dell'ascensore era stato segnalato dagli stessi inquilini”: A dichiararlo è Zaher Darwish, segretario del Sunia di Palermo.
"Al sindacato degli inquilini arrivano continuamente segnalazioni sullo stato di degrado dei palazzi e su richieste di intervento che gli abitanti reclamano", continua Darwish, “E per questo chiediamo l'uso corretto dei fondi per il settore e l'aumento dei progetti di recupero e rigenerazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica”. Per il sindacato è necessario un controllo sulle condizioni del patrimonio abitativo pubblico e predisporre tutti gli interventi necessari di ripristino.